Quelli della Briscola – 3

(N.d.T: pubblico ciò che mi è stato postato dall’Ing. Sembra proprio che nessuno riesca a fermarlo. Sicuramente la mia assenza ha pesato sull’economia della serata….soprattutto per quanto riguardava le scorte alimentari).Punteggi: Rb +2, Pennelli –6, Giana (ing. della briscola) +22, Marco (l’avv. peloso) –11, Darietti –7.

Terza uscita ufficiale.
Oltre a vincere ora mi tocca anche fare il resoconto della serata, perché Zorapide non era presente per ragioni sportive, ed i presenti, con la coda tra le gambe, non avevano certo voglia di descrivere l’ennesima, scontata, pesante, vittoria dell’ing della briscola.

La serata è stata fortemente voluta per salutare Pennelli che domani (giovedì n.d.r.) parte per gli States, per un lungo soggiorna lavorativo… in bocca al lupo e… allenati!!!

Ormai il vecchio adagio di Darietti non è più neanche citato, perché l’ing della briscola può anche avere fortuna nelle carte, ma non può essere un caso che vinca sempre lui, e, soprattutto, che perdano sempre gli stessi…

L’accoglienza casa Darietti è buona: patatine in abbondanza, succhi di frutta, Pepsi e tutto quello che serve per una buona serata… appuntamento alle 9:30, Pennelli arriva con mezz’ora di ritardo… ma è il festeggiato, per cui può fare quello che vuole… i presenti si perdono nelle cartine topografiche della West Coast degli States, meta delle vacanze estive…

Nelle cinque mani iniziali un 2 a 70 vinto da Rb alla seconda mano ed un carichi vinto dall’ing della briscola animano la serata, ma ispirano Darietti che guardando il punteggio parziale (rb+4, ing+7, pen-2,avv-5, dar-5) esclama: “Il divario tra i paesi ricchi e i paesi poveri”… inizia così ad elencare mano per mano la sua situazione, variando dal Bangladesch al Congo, fino ad arrivare a metà serata alla Russia (quando tocca il terreno positivo +1), per poi ripiombare in terreno negativo, citando l’Uganda e l’Etiopia…

La serata scivola via con una lotta due tra rb e ing che sono sempre ampiamente sopra il +5… mentre gli altri raramente intravedono la luce.

Ing della briscola trema quando rb arriva ad un vantaggio di 5 punti, poi ing si ritrova in mano A,3,K,Q,J dello stesso seme e vince un 2 a 80 che lo proietta verso il terzo successo consecutivo arrivando all’ultima mano con +19 contro +8… fallisce il tentativo disperato di Rb con un 2 a 80 in ultima mano e trionfa l’ing della briscola.

Analisi AD PERSONAM:

Ing della briscola: chi lo ferma più?

Rb: ancora secondo, manca di azzardo nelle mani giuste e, forse, questo lo condanna ad essere sì un buon giocatore, ma secondo. Incompiuto.

Avv peloso: ci prova, osa, alcune volte un po’ troppo; serata da ottimo socio, fino a quando, da socio, brucia un capotto già fatto… si innervosisce e inizia a chiamare fuori di asso, ma c’è sempre lo strozzo del suo 3… e affonda negli inferi di un –11 indifendibile. Kamikaze.

Pennelli: 3 chiamate in 30 mani sono poche… manca di coraggio… sempre sulla difensiva a fine mano, evidenzia mancanza di consapevolezza nei suoi mezzi. Timido.

Darietti: il suo unico obiettivo è non far vincere l’ing… mission impossible. Solo chiamate sicure, pochi azzardi, ma è meglio così perché altrimenti l’ing rischierebbe di non vincere… non riesce neanche a chiude a metà classifica come suo solito. Neutro.

Alla prossima e in bocca al lupo Fede!